Ritorno dal Cimitero

BLAIR:

Lo Stregone sembrava gentile, ed in qualche modo quella gentilezza la incuriosiva. Aveva lasciato che la accompagnasse fino alla Locanda. Nel cammino ogni rumore faceva sì che il cuore della Vampira saltasse, ma evitava di farlo notare per orgoglio.
Erano ormai arrivati davanti alla Locanda, dentro c'erano un sacco di persone... Chissà come avrebbero preso l'entrata di una Vampira, sarebbe già stato un miracolo se nessuno le fosse saltato addosso.

BLAIR:

Lo stregone la aiutò a poggiarsi contro la parete, poggiò poi la mano sulla ferita. La avvisò che avrebbe fatto male, i suoi occhi scivolarono poi sulla ferita mentre lo stregone sussurrava una formula che la Vampira non aveva capito molto bene. Vede scaturire dalla mano del ragazzo delle scosse elettriche, e si chiese, per un attimo a cosa le sarebbero potute servire. Una scossa elettrica le pervase il corpo, lasciandola un po' confusa, ma vide che la soluzione aveva fatto effetto: infatti la ferita aveva smesso di sanguinare.
Posò i suoi occhi in quelli dello stregone, quasi a volerlo ringraziare con lo sguardo, sperando che egli capisse: si sa, i Vampiri non sanno essere grati alle persone, ma il ragazzo era stato molto gentile con lei... e quasi le sembrava scortese non ringraziarlo almeno con lo sguardo... Cosa? Ma cosa stava dicendo, o meglio pensando?! Abbassò lo sguardo velocemente, accorgendosi di essersi lasciata addolcire un po' troppo. Tornò al suo sguardo di ghiaccio e pieno di odio verso chiunque.

BLAIR:

Dallo sguardo, il ragazzo sembrava divertito, o forse no, fatto sta che capì ciò che in precedenza aveva tentato di fare. Prego Blair. Sterminerò fino all'ultimo dei mannari, poiché sono solo bestie senza senno. Inoltre, non avrei mai potuto lasciare una giovane vampira morire in quel modo, no? aveva detto lo Stregone. Sentendo la seconda frase, un sorriso si dipinse sul volto della Vampira, accentuandone i tratti femminili, fino ad allora coperti da un'espressione fredda e inespressiva. Quando deciderete di farlo, avvertitemi... vi darò una mano!
Era ciò che da sempre aveva sognato di fare, sterminare i Mannari fino all'ultimo. Quegli esseri non servivano a niente, non erano immortali,erano... Inutili!
Gli Stregoni avevano poteri magici, I Nomadi giravano per il mondo, i Vampiri erano immortali.. ma loro? Loro non servivano a niente, erano una razza inutile...

BLAIR:

Il ragazzo sembrò perdersi per un attimo nei suoi pensieri, tornando poi nel mondo terreno le aveva detto che senz'altro l'avrebbe fatto e l'aveva esortata a dargli del tu. Lo avrebbe fatto. Stranamente, a differenza degli altri Stregoni, Gregory non aveva cercato di ucciderla quando l'aveva vista... Cosa che, nelle sue precedenti condizioni, non le dispiaceva granchè.
Per un attimo si rese conto della domanda che il ragazzo le aveva posto... Scosse piano la testa, svegliandosi da sè stessa ed annuì. SI poggiò alla parete e si aiutò ad alzarsi, certo, la ferita era guarita, ma continuava a fare leggermente male. Entrò nella locanda con lo Stregone.

BLAIR:

Si erano seduti su un tavolino, più o meno al centro del locale. Blair poggiò il mento sul palmo della mano sinistra, il cui gomito era poggiato sul tavolino. Nel frattempo Gregory aveva chiamato la cameriera ed aveva ordinato qualcosa da sgranocchiare e qualcosa da bere.
Lo stregone le chiese come stesse, se si sentisse meglio. Blair annuì solamente, incantata dalla vista del candido collo di un paio di persone proprio difronte a loro; si leccò piano i canini, senza pensare al fatto che era circondato da chissà quali creature, non le conosceva, potevano essere di qualunque tipo, scosse poi la testa, svegliandosi da quei famelici pensieri e tornando alla sua razionale integrità.

BLAIR:

La cameriera era andata a prendere ciò che Gregory aveva ordinato, mentre la ragazza seguiva i discorsi di due ragazzi, che dovevano essere Nomadi, del tavolo dietro di loro; poi guardò il ragazzo, perso nei suoi pensieri. Qualcosa ti turba Gregory? chiese la Vampira, mostrando strano interesse. Due uomini, che la Vampira conosceva, in quanto aveva ucciso da poco la loro unica figlia, entrarono nella Locanda, ma subito ne uscirono, spaventati. Blair li aveva visti, ma la loro reazione scatenò in lei un ghigno, che però dopo poco scomparve per colpa di una fitta al fianco.